Gli esemplari sono unici e personalizzati, la versione da collezione è la più indicata per qualsiasi utilizzo dall'amatore al museo, alla didattica.
Sono disponibile due metodi di realizzazione: quello a listelli - fedele all'originale - oppure in legno massello (tornito).
Per la didattica è consigliabile montare il cannocchiale di Galileo in coppia con un tradizionale telescopio per poter fare dei confronti, per questo motivo è prevista la consegna del solo corpo (tubo+ottica).
A richiesta è possibile costruire il classico stativo in legno, oppure supporti ed espositori fatti su misura per alloggiare lo strumento.
La versione in sezione è particolarmente adatta per musei, mostre e associazioni.
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Sistema di messa a fuoco
Panoramica del telescopio di Galileo in sezione
Il set completo è rivolto ai musei o ai clienti più esigenti e viene realizzato solo su ordinazione.
Comprende sia la versione classica, sia quella "in sezione" alloggiate in una elegante custodia da esposizione in legno.
Sono disponibili altre soluzioni di particolare pregio, come ad esempio la realizzazione a listelli, la decorazione del corpo e la costruzione dello stativo.
Dati tecnici e prove
Scheda Tecnica: |
|
Tipo lente |
Diametro |
Focale |
Obiettivo |
piano-convessa |
50 mm |
1000 mm (+1) |
Oculare |
piano-concava |
15 mm |
-50 mm (-20) |
Diaframma frontale: 20 mm |
Ingrandimenti: 20 |
Prove sul campo:
Il telescopio di Galileo Galilei montato su una semplice montatura per facilitare le prove. Il campo inquadra un particolare dell'Isola Virginia sul Lago di Varese, si riconoscono facilmente una panchina e il molo di attracco.
Quello che Galileo vedeva della Luna era solo una porzione, l'immagine qui a fianco è stata realmente fotografata attraverso l'oculare del cannocchiale.
Uno scatto di Venere in fase, si nota la tipica aberrazione cromatica prodotta dalla lente primaria.
Il Sole visto col metodo della proiezione dell'oculare, le macchie solari si vedono in modo molto nitido.